D’ombra e di luce

Come fotografo vengo dal paesaggio.Ma di più: ho cominciato a far foto proprio per raccontare l’aspra bellezza del nostro selvatico appennino. Albe, tramonti, albe, altri tramonti, altre albe passati ad ammirare come la carezzadi una luce gentile addolcisca e quasi si accorpi alle nostre valli e ai nostri monti.“D’ombra e di luce” nasce lì, dall’accorpamento …

FE2021 – Sognatori sul mio cammino / foto 7

Questo sono io, sul monte Casarola mentre guardo estasiato la via Lattea. Guardare il cielo stellato mi ha da sempre fatto pensare all’infinito, all’eterno. Sono concetti che la mente può guardare solo da fuori e quando li si sfiora ci si rende conto di quanto siamo piccoli ed effimeri. Penso che passi anche per questa …

FE2021 – Sognatori sul mio cammino / foto 5

Castelluccio ci ha accolto con l’aria di chi quel giorno di turisti come noi ne aveva visti tanti, troppi. Noi eravamo solo altri 2. Sornione ci ha messo nel taschino della camicia un tramonto mozzafiato, colorando l’aria d’oro. Ci ha mostrato una splendida via lattea e ci ha versato un’alba nebbiosa a chiudere lo scrigno …

FE2021 – Sognatori sul mio cammino / foto 2

Se non l’avete mai vista di notte non l’avete mai vista veramente. E’ solo li, infatti, che si toglie il trucco e si lascia guardare, scoprire, attraversare. E’ solo li che, spogliata della stordente caciara dell’orda di turisti che ogni giorno l’ammutolisce, Venezia si dona completamente e rapisce mente, anima e cuore. Precedente – Successiva …

FE2021 – Sognatori sul mio cammino / foto 1

Era una mattina d’inverno e avevamo voglia di provare a salire sul Casarola con la neve. Salivamo spesso d’estate: la regola era prima il Ventasso, poi il Casarola e dopo tutti gli altri; era nata come regola per progredire gradatamente nelle nostre escursioni ma poi era diventata quasi una forma di scaramanzia.Noi eravamo camminatori estivi, …

FE2021: SOGNATORI SUL MIO CAMMINO

Se sognare un poco è pericoloso,la sua cura non è sognare menoma sognare di più, sognare tutto il tempo. Marcel Proust Sognare a occhi aperti è la chiave per uscire dall’ordinario, dalla routine, dal sentiero precostituito. La meraviglia entra in noi e riscrive le regole: gli ostacoli diventano piccoli, le distanze si accorciano, le mete si avvicinano. Non …